Il medagliere italiano alle olimpiadi di Rio ci
riempie di orgoglio. Non siamo così sedentari come ci descrivono. L’immagine di
un paese vitale sotto il profilo sportivo si rafforza e si consolida nel mondo.
Eppure ci sarebbe un altro elemento di cui essere orgogliosi. Occupiamo il
quarto posto nel medagliere delle lingue più diffuse nel mondo: l’italiano è la
quarta lingua più diffusa e studiata al mondo dopo l’inglese, il cinese e lo
spagnolo. Eppure pochi sono a conoscenza di questa notizia. L’inglese è la
lingua di oltre un miliardo e mezzo di persone (statunitensi, inglesi e indiani
e australiani) il cinese è parlato da un miliardo e mezzo di abitanti ed è in
continua espansione; infine lo spagnolo à la lingua di mezzo miliardo di
parlanti distribuiti tra la Spagna e il continente sudamericano con un costante
incremento negli USA. Sorprenderebbe la quarta posizione dell’italiano, (precede
inopinatamente francese, russo, portoghese, giapponese e tedesco) se non prendessimo
in esame alcuni aspetti. L’italiano è diffuso in alcune territori o ex colonie
quali Eritrea, Libia, Somalia, Albania, Etiopia, Canton Ticino, San Marino. La
nostra lingua è il veicolo linguistico, accanto al latino, della chiesa
cattolica e di alcuni dei suoi importanti ordini religiosi quali gesuiti e
salesiani. L’italiano è, poi, diffuso nei paesi nei quali nel secolo scorso si
è registrata una straordinaria emigrazione di nostri corregionali: Argentina,
Stati Uniti, Canada, Australia, Germania, Francia, Belgio, Olanda e Gran
Bretagna sono state mete di tanti emigrati alla ricerca di un futuro meno gramo.
Non bisogna poi dimenticare l’importanza della nostra arte, della nostra letteratura
e della nostra lirica che sono studiate, amate e apprezzate nel mondo. Autori,
artisti, musicisti vengono studiati da molti stranieri nella loro lingua
originaria; molti turisti amano il nostro paese e ne studiano la lingua per
apprender più a fondo la nostra cultura. Non sottovaluterei la moda e la
gastronomia che fanno continui proseliti nel mondo. Michael Phelps, il più
grande nuotatore di tutti i tempi con 23 ori 2 argenti e 2 bronzi conquistati
nelle varie edizioni delle olimpiadi, ha confessato in questi giorni di
consumare giornalmente mezzo chilo di pasta italiana per compensare le calorie
bruciate con i durissimi allenamenti ai quali si è sottoposto nel tempo. La
dieta mediterranea è considerata unanimemente l’alimentazione più sana e più
genuina. Che aggiungere a tutto questo. Rivalutiamo e riconsideriamo uno
strumento linguistico che per varietà espressiva, proprietà terminologica e
dolcezza lessicale non ha eguali nel mondo.
Nessun commento:
Posta un commento